Storia
L’aneto appartiene alla stessa famiglia delle carote e del prezzemolo. È stata a lungo un’erba popolare in Europa e negli Stati Uniti. Si crede che le sue origini siano nella regione mediterranea.
L’uso dell’aneto risale all’antico Egitto e all’antica Babilonia. L’erba era anche popolare nella cultura greca. L’olio essenziale di aneto era usato in alcuni vini greci e i medici trattavano i soldati feriti con semi di aneto arrostiti.
Nell’Inghilterra del XVII secolo, l’aneto si trovava in molti orti e fu probabilmente importato in America dai coloni inglesi.
Sapore
L’aneto è una pianta versatile con molti usi, ma il suo sapore è ben noto a molti occidentali, principalmente a causa del suo ruolo nei sottaceti all’aneto.
Il sapore dell’aneto è leggermente limonoso, dolce e un po’ amaro. Il suo aroma è simile a quello dell’anice, anche se contiene anche note di sedano.
I semi di aneto hanno un sapore simile e sono usati come spezia, anche se le foglie sono generalmente considerate più saporite.L’aroma dell’aneto fresco è anche molto più delicato di quello dell’aneto secco.
Usi culinari
Anche se l’aneto ha radici mediterranee, viene coltivato e usato in molti paesi del mondo.
È un ingrediente di piatti tradizionali scandinavi come il gravlax, dove viene usato con sale e zucchero per accompagnare il salmone crudo.
Il dillkött è un altro piatto scandinavo fatto con l’aneto. Il dillkött è uno stufato cremoso di agnello o vitello condito con aneto tritato.
In India, l’aneto è usato per insaporire le patate per produrre suva bhaji aloo.
L’aneto gioca anche un ruolo importante nel famoso chak thang long del Vietnam, dove viene usato con la curcuma e il galanga per insaporire il pesce.
Nella cucina americana, l’erba è spesso inclusa nelle insalate di patate ed è un popolare condimento per il pesce.