Storia
Come molte altre popolari erbe culinarie, il basilico è un membro della famiglia della menta.
La pianta è originaria della Persia e dell’India, dove viene coltivata da oltre 5.000 anni. Oggi, l’Egitto e gli Stati Uniti sono i principali paesi in cui il basilico viene coltivato ed esportato.
Circondato da un ricco folklore, rinomato per i suoi usi culinari e medicinali e tradotto in greco come “re”, il basilico è considerato da molti il “re delle erbe culinarie”.
Sapore
Il basilico è delicato e leggermente dolce. La sua leggerezza gli permette di completare un’ampia varietà di cibi, inclusi formaggi, carne, verdure e uova.
Il basilico è particolarmente attraente se abbinato ai pomodori, il che lo rende una scelta ideale per aggiungere sapore a qualsiasi ricetta ricca di pomodoro, dalle insalate ai piatti a base di salsa marinara italiana.
Usi culinari
Il basilico è più usato nella cucina italiana e nei piatti di pasta del Mediterraneo. L’erba è particolarmente nota per il suo ruolo come ingrediente principale nel pesto, un condimento popolare fatto da una gustosa miscela di basilico, parmigiano e pinoli.
Questa erba aromatica è comunemente usata nella cucina tailandese e in alcuni paesi asiatici. I semi di basilico sono usati per fare alcune popolari bevande aromatizzate.
In Europa e in tutto il mondo, il basilico è ampiamente usato come condimento per una varietà di cibi, tra cui zuppe, stufati, pesce, pollame e carne. Le sue foglie dai colori brillanti e il suo sapore leggero lo rendono un’aggiunta popolare alle insalate di verdure come la panzanella italiana e alle insalate di frutta dolce.